Quanto costa un abito sartoriale ? Vediamolo assieme.

sarto da uomo

Quanto costa un abito sartoriale ? Vediamolo assieme.

la scelta dei tessuti

Qual è il costo di un abito sartoriale da uomo ? La risposta a tale quesito è il frutto di molte variabili, proverò ad essere il più esplicativo possibile perché a questo argomento mi capita spesso di rispondere soprattutto nelle mail che ricevo mentre per chi mi viene a trovare in sartoria sono le informazioni di base dalle quali partire per una chiacchierata assieme in cui mi piace far toccare con mano le varie personalizzazioni.

La costruzione interna.

Pensate ad un abito sartoriale come al risultato finale della combinazione di diversi elementi, in primis la costruzione interna dell’abito stesso.

Il vero abito sartoriale si caratterizza per l’interno in canape naturale che offre sostegno senza mai risultare un’impalcatura artificiale come invece spesso si nota negli abiti industrializzati “adesivati”.

Volete essere certi del tipo di abito che avete acquistato ? Aldilà del prezzo che senz’altro sarà inferiore nel caso di abito in serie, se vi capita ahimè di prendere qualche goccia di pioggia, l’abito in questione potrebbe in alcuni casi fare delle antiestetiche bolle dovute alla colla interna, cosa che è assolutamente impossibile per l’abito su misura che grazie al suo interno naturale una volta asciutto tornerà come prima.

Altro punto importante, penso soprattutto agli abiti da sposo nelle calde giornate estive in cui l’emozione fa da padrona, sarebbe opportuno pensare ad un abito il più traspirante possibile oltre che ad un eventuale doppia camicia bianca, accorgimenti questi che vi permetteranno di essere impeccabili per tutta la durata della cerimonia.

 

 

I tessuti .

Il tessuto dell’abito ne rappresenta l’essenza e di conseguenza solo una volta definito questo è possibile definire un costo per il vostro abito su misura.

Se poi pensiamo alla scelta per alcuni di impreziosire la propria giacca con degli interni in seta o addirittura con foulard d’epoca, le quotazioni salgono.

Diffidate invece da chi vi propone per un abito su misura dei bottoni che non siano in vero corno oppure in madreperla a seconda dell’occasione, sono un dettaglio imprescindibile per un buon capo.

Le prove intermedie

Andare dal sarto dev’essere un piacere.

Se siete perennemente di corsa e non apprezzare il ritmo lento della sartoria non potrete apprezzare le fasi che portano alla confezione finale dell’abito.

Ogni fase ha un suo obiettivo, quasi una sorta di imbuto rovesciato che serve a rendere la giacca, l’abito o il cappotto quasi una seconda pelle.

Le ore di lavoro successive alle prove servono al sarto per progredire nell’avanzamento e ovviamente sdifettare il cartamodello che rimarrà personale del cliente per i successivi abiti.

La sartoria di oggi

Lo riscontro tutti i giorni, le persone hanno voglia di scoprire la sartoria, sono affascinate da questa antica arte che resiste nonostante tutto intorno a noi sia cambiato.

Credo che un uomo almeno una volta nella vita debba farsi confezionare un abito sartoriale perché l’esperienza che si vive permette di riscoprire noi stessi e capirci più intimamente.

E non spaventatevi: non si tratta di investire cifre esorbitanti nel su misura rispetto ai prezzi correnti dei prodotti in serie. La produzione artigiana non costa poi così di più rispetto a quella industriale di massa e grazie alla durata nel tempo dei capi, può diventare persino più economica di quanto offerto in boutique o dal grande magazzino.

L’unico costo effettivamente aggiuntivo è il tempo che va investito nelle prove, il controllo che il capo imbastito corrisponda al risultato atteso.

Un bel viaggio dal sogno alla realtà che vale la spesa e la pena compiere soprattutto se addosso abbiamo un capo come dicono gl’inglesi “taylor made”.



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